23/12/13

Gli Auguri del G.M. Phan Hoang

To all Masters, Teachers, Black-Belts, and Students of VOVIET in CUNEO.

On this occasion I express, to all of you and your beloved family, my warmest wishes for a JOYFUL HOLIDAY SEASON and a very
HAPPY NEW YEAR 2014
Phan Hoang

11/12/13

Riconoscimento del G.M. Phan Hoang

Dear Thanh-Son Guido and Thanh-Moc Paolo
I am glad to confer the attached Recognition Seal for your group VO-VIET DAI-BANG. Congratulations.
G.M. Phan Hoang

10/12/13

Un ponte tra passato e futuro

I first came to Cuneo last year, on April 19 2012.
When approaching this old city by the road from Torino we did not see anything that could tell we were entering to a city; the road seemed to end at a beautiful mountain ahead, a mountain with snow on top.
But a few moments later, I immediately felt that I liked this place; the people, the narrow streets, the central avenue, all are attractive.
I could not say Cuneo is a town typically Italian because any town in Italy is always really Italian.
However Cuneo, this old Italian town, does has a specific place in my heart:

A place of hope, a bridge between the past and the future.

Under the lead of two young masters the whole group is full of enthusiastic students.
One master is a professor of mathematics and the other is a psychologist; the training is hard and the spirit is high.

They want to preserve high values from the past and apply new approaches of our art as a discipline to educate modern citizens: being strong, responsible, and helpful

Each time I come to train them I am enthusiastic and I feel I become younger.
They have opted a Vietnamese name for their group: VO-VIET Dai-Bang which means ‘The Eagle of Vietnamese Martial Arts’

Charles Phan Hoang (Canada, December 2013)


02/12/13

II Stage di Vo Viet

Domenica 1° dicembre si è svolto a Settimo Torinese il II stage di Vo Viet della stagione 2013-2014.

Lo stage organizzado dal M° Davide Scialpi ha visto la partecipazione di oltre cento allievi provenienti dal Piemonte e dalla Lombardia coordinati da Istruttori e Maestri.

12/11/13

Primo Stage di Vo Viet

Sabato 12 ottobre 2013 si è svolto a Cuneo il primo stage della stagione di Vo Viet.
Allo stage hanno partecipato l'ASD La Piccola Foresta, l'ASD Ho Song di Torino, l'ASD Vo Dao Vietnam di Milano e l'ASD VCI di Pinerolo.
Durante lo stage sono state studiate alcune quyen a seconda dei livelli di pratica marziale e alcune tecniche di lotta Vat concatenate in un Song Luyen (lavoro a coppie prestabilito).
Questo primo stage ha sancito la collaborazione fra diverse scuole in un clima di amicizia e scambio che ha arricchito tutti i partecipanti.
Il prossimo stage si svolgerà il primo dicembre nel palazzetto dello sport di Settimo Torinese.

30/08/13

Inizio corsi stagione 2013-2014



  Tra metà settembre e fine settembre riprendono i Corsi ufficiali in palestra per bambini, ragazzi ed adulti a Cuneo, Caraglio o Dronero e Vernante.
 Per informazioni:
- Cuneo: M° Paolo Lovera 338/3759585 e Istr. Luca Cerato 334/1435179
- Caraglio: M° Guido Cesano 328/6918213
- Vernante e Valle Vermenagna: Istr. Alberto Dalmasso 348/1908008

20/08/13

Esami per il passaggio di cintura 2013

Sabato 8 giugno si sono svolti a Cuneo gli esami per i passaggi di grado dell'ASD La Piccola Foresta – Kung Fu – Vo Viet. Gli allievi ammessi agli esami sono stati oltre sessanta giudicati da una commissione di maestri provenienti da Cuneo e da Torino.

Gli allievi hanno dato prova delle competenze acquisite attraverso esibizioni e sono poi stati interrogati e valutati dalla commissione dei maestri. 
In particolare si è diplomato cintura nera l'allievo Mattia Luchese di 17 anni già campione regionale di combattimento cinese nel 2012. 

Si conclude così una stagione grandiosa per l'ASD La Piccola Foresta che ha visto sul gradino più alto del podio l'istruttore Luca Cerato oltre ad altri 6 atleti nei campionati tecnici svoltisi a Comazzo in gennaio, sempre un oro per Luca Cerato nei campionati interregionali di combattimento svoltisi ad Ovada e l'organizzazione di uno stage internazionale tenutosi a Cuneo. 

L'associazione sportiva guidata dai Maestri Paolo Lovera, Guido Cesano e dagli Istruttori Luca Cerato e Alberto Dalmasso, con sedi a Cuneo, Caraglio e Vernante si riconferma come uno dei più importanti poli di Kung Fu del Piemonte.

29/05/13

Storia del Vo Viet


Il "Vo Viet", Arte Marziale Superiore è un'arte marziale moderna, sviluppata dal G.M. Phan Hoang come sintesi mirata e in evoluzione dell’opera di un intero popolo che nel corso della propria storia ha sempre dovuto lottare per la sopravvivenza.
L'Arte Marziale Tradizionale, o meglio l'insieme delle Arti Marziali Tradizionali del Vietnam è conosciuto come VoCoTruyen

La leggenda che è alla base dell'insegnamento della prima forma di Vo Viet, narra che il Signore Dragone, Lac Long Quan e la fata della montagna, si unirono e generarono 100 uova, 50 maschi e 50 femmine. Quando tornarono ai loro rispettivi regni, ciascun genitore portò con sè 50 bambini. Il più vecchio andò a vivere sulla cosa nel Regno dei Draghi e fondò un regno che comprendeva il Nord del Vietnam e parte del Sud della Cina. Il suo nome era Re Hung (Hung Vuong).

PERIODO DELLA FORMAZIONE DELLE TECNICHE 
(2879 a.C. - 111 a.C.)
Antichi disegni scoperti sulle pareti di grotte situate nel Vietnam settentrionale ed alcuni reperti rinvenuti nell’area di Dong Son e di Chapa (Lao Cai) costituiscono i primi elementi di ricerca sul più probabile periodo da attribuire alla nascita del Vo. A quell’ epoca l’arte marziale era basata sull’apprendimento delle tecniche con armi (Vu-Khi o Binh-Khi), quali l’ascia (Bua Riu), la spada corta (Doan Dao), la spada (Guom), la lancia (Thuong o Giao), l’arco (Cung o Cai Giang), la balestra (No o Cai No), il bastone (Con o Bong Phap). Numerose leggende riguardanti questo periodo narrano le gesta di personaggi resi celebri grazie alle loro armi magiche (come la balestra di An Duong Vuong che poteva uccidere mille persone per volta! Sembra tratto dal cartone animato di Kung Fu Panda! :) ).
Il tamburo bronzeo di Ngoc Luc (databile tra l’800 ed il 200 a.C.), prezioso reperto archeologico scoperto quasi per caso nel 1893 e conservato presso il Museo di Storia Nazionale di Hanoi, attesta, nelle sue incisioni concentriche, l’esistenza di forme di combattimento autoctone, esistenza suffragata anche dal ritrovamento presso la cittadella di Co Loa di numerose frecce risalenti addirittura al 3° millennio a.C.

PERIODO DELLA FORMAZIONE DELLE TEORIE 
(111 a.C. - 906 d.C.)
Questa epoca è contrassegnata dall’invasione cinese. Per meglio resistere al nemico, l’arte marziale come mezzo di difesa va a completare l’arte militare e in essa si sviluppano tre distinti piani:
  • la Perfezione delle Tecniche.
  • la Formazione delle Strategie.
  • l' Elaborazione delle Teorie.
- Teoria della superiorità delle tecniche raffrontate (La teoria DI DOAN THANG TRUONG).
- Teoria della flessibilità contro la forza (La teoria DI NHUOC THANG CUONG).
- Principio della sorpresa (La teoria KY TAP CHIEN PHAP).
- Il segreto delle illusioni (La teoria AO ANH BI PHAP).
- Metodo di evitare senza resistenza (La teoria PHAN TAN BIEN PHAP).
Queste teorie non offrirono solo dei principi direttivi per l’arte militare, ma anche e soprattutto diedero all’arte marziale vietnamita nuove e preziose basi dalle quali nacquero tecniche geniali e ricche, fondamento di quelle praticate ancora oggi.
Nonostante ciò, il controllo cinese sul Vietnam durò circa 1000 anni.

PERIODO DELLO SVILUPPO 
(906 - 1009)
Durante questo periodo, con la conquista dell’unità nazionale, l’Arte Marziale Vietnamita prende il sopravvento sull’arte militare. I Re Ngo Quyen e Dinh Bo Linh illustri maestri dell’arte marziale e teorici della guerra applicarono largamente l’Arte Marziale Vietnamita nell’organizzazione e nell’addestramento dell’esercito e resero possibile l’unità nazionale ( 938 d.C.), con la fondazione del Paese definito Dai Viet.

PERIODO DI PERFEZIONAMENTO DELLE TECNICHE E DELLA DIFFUSIONE 
(1010 - 1527)
Sotto la dinastia dei Ly (1010 - 1225), tutti i mandarini ed i funzionari avevano l’obbligo praticare l’arte marziale. Per dare il buon esempio si allenavano anche le dame di corte.

Con la dinastia dei Tran (1225 - 1400) prese vita il Giang Vo Duong (Accademia delle Arti Marziali). Tale accademia, sita nella città di Thang Long (l’attuale Hanoi), preparava maestri ed insegnanti, ai quali veniva conferito il titolo di “Dottore in Scienze Militari”. Ogni candidato doveva superare 11 esami in un periodo di tempo che andava dai tre ai cinque anni. Ovviamente l’arte marziale era insegnata anche nelle scuole “di famiglia” e nei templi buddhisti.
L’insieme delle arti marziali era conosciuto come Vo Thuat (Wu Shu - tecniche di combattimento corpo a corpo) o Vo Co Truyen (Arte Marziale Tradizionale).
Nel giorno della Festa di Metà Autunno del 1284, il generale Tran Hung Dao (1213-1300) invitò tutti dirigenti delle scuole di arti marziali vietnamite ad una imponente riunione per renderli partecipi della incombente minaccia di invasione dei Mongoli e chiese loro di condividere tutte le diverse tecniche (di combattimento praticate. In seguito a questo storico evento, per la prima volta il corpus delle tecniche fu reso noto e codificato. Lo spirito di unione nazionale rese possibile la celebre vittoria del popolo vietnamita sugli invasori per tre volte: nel 1284, nel 1285 e nel 1287 (salvando in tal modo il Giappone da una seconda invasione delle truppe di Kublai Khan).
La maggior parte dei testi antichi riguardanti l’arte marziale vietnamita e riportanti le tecniche codificate, risalgono a questa epoca. Il libro ritenuto certamente più prezioso è quello di Tran Quang Khai Chieu Minh Dai Vuong (1241-1294), intitolato “Linh Nam Vo Kinh” (l’Arte Marziale Vietnamita), che costituisce il documento storico necessario per comprendere tutti i fondamenti del “Vo”, davvero molto differenti dalle altre discipline straniere.
Dal 1414 al 1427 d.C. il Vietnam subì la più terribile dominazione cinese, quella della dinastia MING, che tentò con ogni mezzo di soffocare il popolo Viet. Tutti i libri vietnamiti furono confiscati, i migliori spediti in Cina ed i rimanenti bruciati per annientare completamente la civiltà del Vietnam. Questo periodo di oppressione ebbe gravi conseguenze sull’arte marziale. I maestri depositari dei segreti vennero perseguitati e molti assassinati, portando con sé le loro preziose conoscenze.
Di fronte a questa terribile repressione il Vo più che mai divenne l’Arte del Popolo, lo strumento contro gli aggressori, a differenza di altre discipline che in origine furono mezzi di dominazione nelle mani dei nobili, per salvaguardarne le ricchezze, o in mano ai monaci, per difendere la religione e fare proseliti. L’arte marziale fu uno strumento di educazione, insegnando all’uomo a resistere anche nelle circostanze più difficili e nelle più ristrette condizioni materiali.
Lo spirito del “Vo” donò al suo popolo, nel corso di queste dure prove, la capacità e la perseveranza necessarie per giungere nel 1427 alla gloriosa conquista dell’indipendenza grazie al re Le Loi ed ai suoi partigiani, formati presso la scuola Lam-Son. Arrivato al potere, Le Loi riorganizzò il Paese, istituendo dei concorsi letterari per reclutare i quadri della nuova amministrazione e favorendo lo sviluppo delle arti marziali in tutti gli strati della popolazione. Egli organizzò degli esami di “Vo” (Minh Kinh Khao) al fine di selezionare i migliori elementi per la nuova guardia imperiale e stimolò (sotto l’influsso dello scrittore Nguyen Trai) la nascita di una pratica marziale strettamente legata all’acquisizione ed allo sviluppo di conoscenze intellettuali e filosofiche.

PERIODO DELLA DIVISIONE 
(1527 - 1802)
Questo periodo segna le divisioni del paese e le lotte per il predominio tra i vari Signori.
In questo periodo è da ricordare la figura del maestro La Son Phu Tu. Egli possedeva, oltre alla conoscenze delle Arti Marziali e Militari, prodigiose conoscenze di matematica e di scienze tradizionali. Condusse una vita molto semplice e ritirata, in montagna, ma i suoi discepoli furono dei grandi personaggi della storia del Vietnam di quest’epoca, tanto che l’Imperatore Quang Trung lo considerò come suo Maestro.


PERIODO DELLA DECADENZA 
(1802 - 1945)
Questo periodo segna la dinastia degli Nguyen e la colonizzazione francese.
Di fronte alle armi moderne l’Arte Marziale si rivelò sorpassata sul piano dell’arte militare e la diffusione di questo pregiudizio la condusse molto velocemente alla decadenza.
Sotto la colonizzazione francese (1863 - 1945), l’Arte Marziale venne messa al bando e decadde al punto che la maggior parte dei giovani ne ignorava l’esistenza reale, confondendola con la fantasia delle immaginarie gesta descritte nei romanzi cinesi, molto conosciuti. Ma la trasmissione dell'insegnamento continuò nella clandestinità e in grande segreto nelle famiglie.


LA RINASCITA 
(1938 - OGGI)
Iniziò nel 1938 con la costituzione di movimenti nazionali miranti alla lotta contro il colonialismo francese e l’invasione giapponese. Dopo il 1945, con la fine della colonizzazione francese, si formarono diverse scuole di arti marziali. 
In seguito al trattato di Ginevra del 20 luglio 1954 ed alla divisione del Vietnam in Nord e Sud, le arti marziali dovettero riorganizzarsi, malgrado le difficoltà materiali causate dalla guerra.
Alla riunificazione del Paese, nel 1975, pur tra mille problemi, le scuole tradizionali ripresero progressivamente la loro attività.

22/03/13

Classifiche Trofeo Piccola Tigre

GARA DI COMBATTIMENTO SONG-DAU SEMI-CONTACT

Categoria 7-8 anni < 25 kg
1° Rinaudo Gabriele
2° La Monica Massimiliano
3° Kalastra Leonardo

Categoria femmine 8-11 anni < 33 kg
1° Costa Sara
2° Bertaina Ilaria

Categoria 8-9 anni < 30 kg
1° De Zulian Alessandro
2° Castellino Matteo
3° Fanesi Francesco

Categoria 8-10 anni < 32 kg
1° Girardi Giorgio
2° Miocchi Luigi
3° Ravera Leo

Categoria 9-10 anni < 36 kg
1° Nadalini Andrea
2° Tamburini Erik
3° Barbero Mattia

Categoria femmine 9-10 anni < 45 kg
1° Miocchi Elisa
2° Cottone Sophie
3° Mento Lorenza

Categoria 10-12 anni < 41 kg
1° Biafora Samuele
2° Bonino Pietro
3° Viada Nicolò

Categoria 11-14 anni < 51 kg
1° Menardi Luca
2° Pegoraro Riccardo
3° Murgia Thomas

GARA DI LOTTA VAT

Categoria 7-8 anni < 25 kg
1° Rinaudo Gabriele
2° La Monica Massimiliano
3° Kalastra Leonardo

Categoria femmine 8-11 anni < 33 kg
1° Costa Sara
2° Bertaina Ilaria

Categoria 8-9 anni < 30 kg
1° Castellino Matteo
2° De Zulian Alessandro
3° Fanesi Francesco

Categoria 8-10 anni < 32 kg
1° Miocchi Luigi
2° Girardi Giorgio
3° Ravera Leo

Categoria 9-10 anni < 36 kg
1° Nadalini Andrea
2° Barbero Mattia
3° Tamburini Erik

Categoria femmine 9-10 anni < 45 kg
1° Miocchi Elisa
2° Cottone Sophie
3° Mento Lorenza

Categoria 10-12 anni < 41 kg
1° Viada Nicolò
2° Biafora Samuele
3° Bonino Pietro

Categoria 11-14 anni < 51 kg
1° Menardi Luca
2° Pegoraro Riccardo
3° Murgia Thomas

GARA DI QUYEN- DIMOSTRATIVO

1° Pegoraro Riccardo
2° Bertaina Ilaria
3° Miocchi Elisa


VIET CHI KIEM COMPETITION - DIMOSTRATIVO

1° Rinaudo Lucrezia
2° Rinaudo Gabriele
3° Miocchi Elisa (a pari merito con...)
Murgia Thomas
Fanesi Francesco
Costa Sara
Lamonica Massimiliano
Biafora Samuele

05/02/13

II CAMPIONATO TECNICO VO DAI MON

Domenica 27 gennaio si è svolto a Comazzo (Lodi) il Campionato interregionale Vo Dai Mon di Kung Fu sino-vietnamita specialità forme a mani nude e armate.

L'importante gara ha visto la partecipazione di oltre 160 atleti provenienti da differenti regioni del nord Italia con grande affluenza di pubblico. 

In particolare l'ASD La Piccola Foresta – Kung Fu Cuneo ha partecipato alla manifestazione con 20 atleti dagli 8 ai 27 anni ottenendo ottimi risultati e confermandosi ancora una volta come importante centro di diffusione del Kung Fu vietnamita in Piemonte. 

Gli atleti guidati dai Maestri Paolo Lovera e Guido Cesano hanno portato a casa otto medaglie d'oro, 8 d'argento e due di bronzo in tre differenti specialità: forme a mani nude, forme armi corte e forme armi lunghe

Fra tutti si è distinto la cintura nera II dang Luca Cerato di 21 anni che nell'impegnativa e prestigiosa categoria “esperti” ha conquistato tre ori confermandosi come atleta di grande livello. Gradino più alto del podio anche per Matteo Forneris, Enrico Magnaldi, Emilia Campia, Carlo Cerato e Francesco Girardi. 

Il prossimo torneo interregionale, questa volta di combattimento e lotta, si svolgerà il 17 marzo a Caraglio (CN)Palestra del Peso e sarà organizzato proprio dall'ASD La Piccola Foresta.